Impazienti / 1 Il Vaticano vota Monti, ma i cattolici lo vogliono alternativo a Bersani L’endorsement dell’Osservatore Romano per Monti “che vuole recuperare il senso più alto e più nobile della politica” dice che oltre il Tevere sono arrivate garanzie precise. L’azione futura di Mario Monti non romperà sui princìpi cosiddetti “non negoziabili” (vita, famiglia ed educazione) e insieme non andrà a intaccare quanto acquisito dai patti lateranensi. Che tradotto significa due cose: non sarà Monti a scendere a compromessi con la sinistra populista e antagonista; non sarà lui a intaccare gli accordi bilaterali della chiesa con lo stato italiano, con tutti i rispettivi impegni finanziari che comportano. Leggi I bocconiani rimasti in cattedra chiedono al Monti politico di fare tutto (lo stato minimo) e subito - Leggi l'editoriale Un bel novizio in politica Paolo Rodari 28 DIC 2012
Chi è il pm voluto da B-XVI nella lotta contro i preti pedofili Quando nel maggio del 2010 due cardinali di peso, l’austriaco domenicano Christoph Schönborn arcivescovo di Vienna e l’americano cappuccino Sean O’Malley arcivescovo di Boston, picchiarono duro contro l’ex segretario di stato vaticano Angelo Sodano in molti nella chiesa cattolica si domandarono se la loro accusa corrispondesse in pieno a una linea imposta dall’alto dal Papa o meno. Paolo Rodari 27 DIC 2012
La pena di morte per gli omosessuali? La chiesa ugandese dice no Non sono stati due giorni facili per il Vaticano. Prima i giornali italiani che, sintetizzando un passaggio del messaggio del Papa per la Giornata della pace nel quale ritorna sulla visione del matrimonio fra un uomo e una donna come profondamente differente da tutte le altre forme di unione, sintetizzano che Benedetto XVI non vuole “le nozze gay”. E poi quelli ugandesi, che si scatenano ancora contro Benedetto XVI colpevole di aver ammesso al baciamano, durante la scorsa udienza generale, la presidente del Parlamento ugandese, Rebecca Kadaga, presente a Roma per la settima assemblea dei parlamentari per la Corte penale internazionale e lo stato di diritto. Paolo Rodari 18 DIC 2012
Il Dio dei sensi Raccontano che per Riccardo Schicchi il sesso fosse estenuante ricerca. Di cosa? “Del mistero profondo” dice Andrea Minuz, docente di Cinema e cultura visuale alla Sapienza di Roma, che nelle ore successive alla morte del re del porno italiano si è inventato qualche riga che, dice, avrebbe potuto scrivere Avvenire. “Uomo di una religiosità schiva e trattenuta, sino all’ultimo si era interrogato sul senso della fornicazione, aveva scrutato nei suoi abissi, e annaspato tra le macerie spirituali del piacere. Schicchi era un grande appassionato di cinema e di fotografia, nonché amante della bellezza. E alla ricerca della bellezza ha dedicato la sua vita di imprenditore, oltre che di uomo e di marito. Paolo Rodari 16 DIC 2012
L’oppio dei popoli e l’hashtag di Dio Sotto la brace della polemica apertasi poche ore prima del debutto del Papa – @pontifex – su Twitter fra la Civiltà Cattolica, prestigiosa rivista dei gesuiti, e l’Osservatore Romano c’è un fuoco che arde con una certa forza. Per l’Osservatore, o meglio per Cristian Martini Grimaldi, 36enne editorialista del foglio vaticano che ha scritto un pezzo intitolato “Tra realtà e pregiudizio”, la Rete è solo una “bolla priva di realismo fisico”. Paolo Rodari 11 DIC 2012
La lista Bagnasco vota Monti, con pidiellini delusi, reduci ruiniani e ciellini Con l’intervista di ieri al Corriere della Sera, il cardinale Angelo Bagnasco scarica definitivamente Silvio Berlusconi reputandolo sostanzialmente irresponsabile: “Non si può mandare in malora i sacrifici di un anno, che sono ricaduti spesso sulle fasce più fragili. Ciò che lascia sbigottiti è l’irresponsabilità di quanti pensano a sistemarsi mentre la casa sta ancora bruciando”, dice duro il capo della Cei. Paolo Rodari 11 DIC 2012
L’ultimo Lutero Helmut Schüller, “il nuovo Martin Lutero” come lo chiamano in Austria, non è più “monsignore”. Il Vaticano, infatti, gli ha revocato il titolo onorifico di “cappellano di Sua Santità” che deteneva anche a motivo della sua azione come vicario generale a fianco del primate d’Austria, il cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schönborn, e l’ha fatto tornare semplice prete. E’ l’ultimo atto, simbolico e proprio per questo più significativo, di una battaglia a colpi bassi che si stanno scambiando il Vaticano e la Pfarrer-Initiative. Paolo Rodari 03 DIC 2012
Don Georg sarà “promoveatur”, ma non “amoveatur”, per via di Vatileaks Sono passati ormai diversi mesi dal deflagrare del ciclone Vatileaks e coloro che ritenevano che i traditori del Papa fossero da cercare nella sua stretta cerchia di collaboratori (maggiordomo a parte) sono stati smentiti. Tarcisio Bertone, cardinale segretario di stato, è oggi saldamente in sella a un “ministero” che a giugno ha in programma di convocare a Roma tutti i rappresentanti pontifici in giro per il mondo per una sorta di “corso di aggiornamento”. Paolo Rodari 23 NOV 2012
Cattolici, incerti ma tentati Sulla carta i cattolici, e in particolare le sette associazioni superstiti del Forum di Todi, sono uniti e lavorano per la creazione di una lista nazionale favorevole a Monti. Rientrato il dissenso della Coldiretti di Sergio Marini, che non ha partecipato lo scorso ottobre a “Todi due”, le sette sorelle – oltre a Coldiretti ci sono Movimento cristiano lavoratori, Cisl, Acli, Compagnia delle Opere, Confcooperative, Confartigianato – dicono di lavorare assieme per la creazione di un “nuovo cantiere di moderati” che ricomponga le macerie del centrodestra. Ma in realtà qualche divisione esiste. Paolo Rodari 15 NOV 2012
Tarcisio Bertone, lo strano caso del salesiano con poco senso pratico Non saprai mai cosa pensa un gesuita e dove trova i soldi un salesiano, così la vecchia sapienza proverbiale della chiesa. In Vaticano in molti però si domandano, e non solo i dispettosi corvi: Bertone il salesiano ci è o ci fa? Nel senso: è vittima innocente di ripetuti attacchi a fronte dei quali neppure il migliore dei segretari di stato saprebbe resistere, oppure, se non colpa, insomma ci mette del suo e, gaffe dopo gaffe, pasticcio dopo pasticcio rischia di mandare alla deriva quella barca di Pietro che pur da secoli resiste alle tempeste? Paolo Rodari 14 NOV 2012